L’impermeabilizzazione della piscina è un’operazione delicata ma di fondamentale importanza per il corretto funzionamento dell’impianto ed è bene che essa venga affidata a personale specializzato ed adeguatamente istruito.

Da oltre 20anni, Resimp è specializzata in progetti di impermeabilizzazioni di piscine e aree wellness (sauna, bagno turco) ed utilizza tecniche all’avanguardia per garantire sicurezza e rapidità.

Impermeabilizzazione con la resina, perché?

Fra le molteplici opzioni offerte dal mercato, la soluzione migliore per l’impermeabilizzazione della piscina è costituita da una struttura in cemento a cui applicare un rivestimento impermeabilizzante in resina.

Questa tecnica garantisce una impermeabilizzazione completa e sicura, grazie all’assenza di fughe da cui l’acqua può potenzialmente uscire, costituisce una scelta innovativa, che permette un alto grado di personalizzazione, e si adatta perfettamente a tutte le tipologie di piscina, siano essere all’aperto o interrate.

Ma le ragioni a favore dell’utilizzo della resina non si fermano qui. La resina impermeabilizzante, infatti, è molto veloce da applicare e possiede una notevole proprietà elastica, questo fa si che una piscina rivestita di resina sia in grado di mantenere la propria impermeabilità anche di fronte a crepe, spaccature o spostamenti della struttura.

Infine, la tenuta impermeabile non risente nemmeno di problematiche quali: la ripetizione di cicli caldo/freddo, con conseguente dilatazione del supporto, o il contatto con acqua salina, clorata e termale rendendo quella della resina la tecnica ideale anche per la realizzazione di saune, docce e ambienti umidi.

Rivestimento interno di una piscina con graniglie di marmo: un esempio.

Di seguito un esempio operativo dell’utilizzo della resina in PMMA (Polimetilmetacrilato) per l’impermeabilizzazione di una piscina realizzata con la tipologia di pavimentazione in cemento più nota e apprezzata al mondo: la graniglia di marmo.

La galleria fotografica mostra solo alcune fasi della lavorazione, per maggiori informazioni sul processo di impermeabilizzazione consultare la sezione Realizzazioni – impermeabilizzazione piscine.

Riparare una perdita

Un altro caso di utilizzo della resina per l’impermeabilizzazione della piscina riguarda le riparazioni a piscine vecchie e usurate. Le eventuali crepe e infiltrazioni possono costituire un problema per la tenuta impermeabile della struttura.

Grazie all’utilizzo delle resine, però, è possibile bloccare qualsiasi tipo di perdita, ripristinando l’impermeabilità della piscina (e non solo).

Per maggiori informazioni consultare la sezione Servizi – Resine idroespansive a iniezione.

A prova d’acqua

Durante la posa della resina impermeabilizzante i nostri tecnici verificano la tenuta della piscina: essa viene riempita d’acqua e monitorata per 3 giorni, in modo da verificare che il livello del liquido non diminuisca in questo lasso di tempo. Una volta verificato che non ci siano perdite si passa all’applicazione del rivestimento che precede la fine dei lavori.

Grazie a questo iter siamo in grado di garantire un prodotto finale perfettamente impermeabile e funzionante.